Manutenzione impianti condizionatori: fondamentale nella lotta al Coronavirus (Covid-19)

Da due mesi a questa parte ci troviamo a vivere una situazione surreale, che nessuno avrebbe mai pensato di poter vivere.
Ci troviamo a combattere contro un nemico invisibile che richiede e richiederà grandi sforzi e sacrifici da parte di ognuno di noi: il Coronavirus o Covid-19.

Fra le possibili pratiche che è bene che attuiamo e che cominciamo a considerare imprescindibili ci sono la pulizia, la sanificazione e la disinfezione degli ambienti e degli impianti, tenendo sempre ben presente delle differenze che intercorrono fra esse.
Normalmente siamo infatti portati a pensare che siano sinonimi…
Sbagliato: si tratta di tre operazioni differenti, che sono l’una il miglioramento e completamento dell’altra.

Ma dove e in che modo è fondamentale attuare tali pratiche?

Sicuramente gli impianti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento si trovano ai primi posti in questa battaglia.
Avere la certezza di respirare aria sana e pulita è basilare per la prevenzione di malattie varie, compreso il Coronavirus.

Se vorremo venire a capo di questa situazione, d’ora in avanti aziende, uffici, strutture sanitarie, farmacie e attività di vario genere aperte e non al pubblico dovranno garantire sempre la circolazione di aria pulita richiedendo periodicamente e, se necessario, incrementando le manutenzioni dei propri impianti.
Sistemi di trattamento aria non idonei possono infatti diventare vere e proprie fonti d’inquinamento dell’aria, favorendo la proliferazione e la diffusione di virus, muffe e batteri spesso causa di patologie al sistema respiratorio, cardiovascolare e nel peggiore dei casi al cervello e al sistema nervoso centrale.

Utilizzati per molti mesi all’anno, questi sistemi devono quindi garantire prestazioni ottimali sia a livello funzionale che di qualità dell’aria immessa negli ambienti e il 3 Aprile 2020 Rehva (Federation of European Heating, Ventilation and Air Conditioning Associations) proprio in occasione della lotta al Coronavirus, ha pubblicata una guida che spiega come utilizzare tali sistemi, per prevenirne la diffusione:

1. Assicurare la ventilazione degli spazi con aria esterna;
2. Passare la ventilazione alla velocità nominale almeno 2 ore prima del tempo di utilizzo dell’edificio e passare alla velocità inferiore 2 ore dopo il tempo di utilizzo dell’edificio;
3. Di notte e nei fine settimana, mantenere i sistemi a bassa velocità, non spegnere la ventilazione;
4. Garantire una regolare aerazione con finestre (anche in edifici a ventilazione meccanica);
5. Mantenere in funzione la ventilazione dei servizi igienici 24/h;
6. Evitare di aprire le finestre nei servizi igienici per assicurare la giusta direzione del flusso di ventilazione;
7. Indicare agli occupanti dell’edificio di tirare lo sciacquone dei servizi igienici con il coperchio chiuso; 
8. Commutare le unità di trattamento dell’aria con ricircolo al 100% di aria esterna;
9. Ispezionare le apparecchiature di recupero del calore per assicurarsi che le perdite siano sotto controllo;
10. Spegnere i ventilconvettori o attivarli in modo che i ventilatori siano costantemente accesi; 
11. Non modificare il riscaldamento, il raffreddamento e i possibili set-point di umidificazione; 
12. Non pianificare la pulizia dei condotti per questo periodo; 
13. Sostituire i filtri dell’aria di estrazione e immissione normalmente, in base al programma di manutenzione (non vale per il ricircolo);
14. I regolari lavori di sostituzione e manutenzione del filtro devono essere eseguiti con misure di protezione comuni, compresa la protezione delle vie respiratorie.

Per rendere davvero efficace la manutenzione, oltre a renderla periodica, è necessario agire sui singoli componenti:
– lavando e sanificando i filtri;
– pulendo, sgrassando e sanificando gli erogatori (bocchette, griglie, diffusori, anemostati, etc…);
– aspirandoli, vaporizzandoli e schiumandoli per rimuovere lo sporco accumulato.

Per quanto riguarda in particolare la disinfezione da Coronavirus è previsto l’uso di tecnologie atomizzate e micro nebulizzazione di prodotti approvati dal Ministero della Salute come virucidi, battericidi, sporcidi.

Inutile dire quanto sia inoltre importante sanificare gli ambienti di lavoro e le apparecchiature che lo compongono come computer, telefoni, scrivanie, maniglie ecc… per evitare sia il contagio da Covid-19 che da infezioni virali di vario genere, batteriche, allergie e dematosi.

Insomma, questa battaglia è ancora all’inizio e solo seguendo queste norme potremo venirne a capo.

Contattateci per richiedere la manutenzione dei vostri impianti, saremo felici di contribuire alla causa rendendo i vostri ambienti più sani e sicuri.