Oggi parliamo di domotica nei bagni della nostra casa. Definita anche e-arredobagno.
Innanzitutto spieghiamo cos’è la domotica. Con questa parola si definisce la scienza che regola la gestione della domus, della casa insomma, permette di migliorare la qualità della vita della casa e dei propri spazi e ambienti.
Con la domotica insomma si va a migliorare un ambiente o tutta la casa, migliorandone la sicurezza, riducendone i costi e inserendo quella tecnologia che ci permette tutto questo.
Noi oggi, in questo articolo, ci concentriamo sui bagni, che possono essere gestiti da remoto (grazie ad app, quindi da smartphone), o dall’interno della casa, con tastiere solitamente touch screen o anche grazie al controllo vocale.
Grazie a ciò, possiamo programmare l’accensione e lo spegnimento del riscaldamento, dell’illuminazione, dell’impianto di deumidificazione, del ricircolo dell’aria, necessario all’interno di ogni bagno. Possiamo inoltre programmare un’illuminazione quando siamo all’interno del bagno in modo da creare relax, oppure alzare o abbassare l’intensità della luce a seconda dell’orario della giornata. Per i bagni più moderni, si può pensare anche ad una programmazione musicale specifica.
Nei bagni “di servizio”, la domotica permette di attivare e disattivare gli elettrodomestici, di farli partire in orari prestabiliti quando per esempio l’elettricità costa meno o magari utilizzando l’energia prodotta dai pannelli solari della nostra casa.
Non solo. Nel caso di problemi improvvisi, si può bloccare, automaticamente o da remoto, l’apertura della valvola dell’acqua, per esempio in caso di perdite, o “staccare la corrente” in caso di cortocircuiti o semplicemente in caso di forti temporali che possono causare problemi a impianto o agli elettrodomestici.
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