Negli ultimi tempi efficienza, risparmio energetico e sostenibilità sono tre termini che suscitano grande interesse nel mondo della tecnologia e anche dell’edilizia. Sul mercato degli impianti di riscaldamento si sono affacciati alcuni sistemi particolarmente interessanti, che si sono affiancati ad altri già diffusi, conosciuti e apprezzati.
Per una scelta corretta tra le tante possibilità offerte, occorre valutare quella che meglio si adatta alle proprie esigenze: ecco perché è importante conoscere le caratteristiche dei propri ambienti casalinghi, la potenza richiesta e le necessità di utilizzo.
Una volta delineato il quadro delle necessità, in base alle caratteristiche dell’abitazione, si potrà capire quali tra questi sistemi di riscaldamento siano i più adatti.
Quel che è certo è che nei prossimi anni ci troveremo a che fare con un’assidua ricerca da questo punto di vista, che porterà continue innovazioni. E’ comunque possibile avere un’idea del punto di partenza e del futuro più prossimo, facendo una carrellata sui sistemi di riscaldamento più innovativi attualmente a nostra disposizione e sulle loro caratteristiche.
Secondo diversi studi, la sostituzione di una vecchia caldaia con una nuova a condensazione permette di risparmiare circa il 30% dei costi in bolletta.
Queste nuove caldaie a condensazione riescono a sfruttare meglio il calore residuo presente nei fumi di scarico, dunque a migliorarne le performance tecniche.
E’ vero che il costo di installazione di una caldaia a condensazione è superiore rispetto a quello di una caldaia a gas metano tradizionale, ma i vantaggi che derivano dall’utilizzo garantiscono un risparmio nel tempo. Ed è comunque possibile, con le caldaie a condensazione, usufruire di detrazioni fiscali per l’installazione fino al 65%.
Per una scelta consapevole, però, è necessario tenere in considerazione anche altre variabili come lo spazio da scaldare, l’ambiente in cui si vive, il costo del metano e dell’elettricità e il rendimento della caldaia.
Un altro sistema innovativo di riscaldamento è il solare termico. Grazie all’installazione di pannelli solari termici, magari collegati alle caldaie a condensazione per il riscaldamento domestico e per la produzione dell’acqua calda, è possibile raggiungere un ottimo funzionamento del sistema di riscaldamento, anche qui con vantaggi dal punto di vista del portafoglio.
Esistono due varianti di impianto solare termico: quello a circolazione naturale più economico e compatto, e quello a circolazione forzata, con migliori prestazioni, ma con spese di installazione più alte.
Per chi vive in zone fredde e ha necessità di riscaldare una quantità maggiore di acqua è senza dubbio più indicato quest’ultimo, in quanto utilizza un sistema a circuito chiuso che ha una resa maggiore nei mesi invernali.
Forse non è più possibile definire le pompe di calore come innovative, visto che ormai il loro ingresso nel mercato risale a un po’ di anni fa. Tuttavia, i modelli di ultimissima generazione, (A+++), consentono risparmi economici notevoli e sono meno inquinanti. La pompa di calore è in sostanza una macchina che trasferisce il calore dall’esterno all’interno durante l’inverno. Per farlo utilizza energia elettrica o gas. Gli apparecchi più recenti possono essere controllati da remoto.
Finora abbiamo osservato come le pompe di calore sfruttino l’energia rinnovabile di aria, acqua, terreno e sole per il riscaldamento, senza utilizzare combustibili fossili. Le caldaie a condensazione, invece, recuperando parte dell’energia dei fumi di scarico, riscaldano in modo sostenibile e con un occhio attento all’efficienza energetica.
Perché allora non provare una via di mezzo? Esistono coppie formate da una pompa di calore e un generatore di calore a condensazione: questo significa che fino a circa 5°C vale la pompa di calore, superata questa soglia interviene il generatore di calore.
Grazie alla presenza di due fonti energetiche, si abbassano i costi, inoltre ci si può avvalere di migliori offerte di luce e gas, valutando in base a i consumi, quello più a vantaggio.
La microcogenerazione è pronta per diventare il futuro anche del riscaldamento dei piccoli ambienti, non solo dei grandi.
Utilizza la produzione di energia meccanica, che viene trasformata in energia elettrica, e calore. Nel riscaldamento domestico, pertanto, il calore dissipato dal motore alimentato a combustibile gassoso viene utilizzato per scaldare gli ambienti e per produrre acqua sanitaria.
Dallo stesso motore, inoltre, si può produrre energia elettrica, utilizzabile anche per le utenze domestiche.
Inoltre i micro cogeneratori possono godere di vantaggi fiscali. Negli anni scorsi questo tipo di tecnologia era utilizzata in ambito pubblico (come ad esempio negli ospedali), ma grazie alla ricerca, è possibile l’utilizzo anche nelle abitazioni private con il notevole vantaggio che l’energia che viene prodotta ha costi inferiori rispetto a quella acquistata dai consueti fornitori. Una vera e propria rivoluzione!
Tutti questi sistemi rappresentano il presente e il futuro del riscaldamento domestico e non solo. Ma per trovare la soluzione perfetta per le proprie esigenze non basta studiare questo in modo teorico e sulla carta, bensì è necessario avvalersi della consulenza di professionisti con l’esperienza e la formazione necessarie a guidare i clienti nella scelta migliore per le proprie specifiche esigenze e capacità di investimento.
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